Il settimo segno dello Zodiaco, la Bilancia, esercita la propria, notevole, intelligenza, nella ricerca logica del rovescio della medaglia, nel senso che mette in discussione i vari aspetti dell'esistenza attraverso una visione complessa e onnicomprensiva, senza mai dare nulla per scontato e per indiscutibile. Tale contrapposizione dialettica tende a frenare gli eccessi e spinge il soggetto alla continua ricerca di armoniosi equilibri, visti come massima garanzia di sopravvivenza, con un raffinato gusto al limite della schizzinosità e con un notevole senso estetico, favorito dai criteri selettivi del segno. La medesima analisi si può applicare all'abitazione della Bilancia, quale riflesso delle proprie scelte: ambienti severi e rigorosi, estremamente equilibrati nella composizione dove la simmetria è l'elemento predominante, durevoli nella loro strutturazione, fedelmente rispettosi delle leggi che regolano il saper vivere, e quindi degli spazi vitali del convivente e del confort di eventuali ospiti. A tutto ciò si aggiungono la predilezione per i libri e per i quadri, frutto della forte inclinazione artistica del segno verso la poesia e la grafica, visti come espressione di socialità e di socializzazione.